News Jul 11, 2014

I nostri designer insegnano alla Nuova Accademia di Belle Arti di Milano (Naba)

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Reduci da un'interessante esperienza di insegnamento alla NABA (Nuova Accademia di Belle Arti di Milano) sono la nostra designer lituana Juste Pavasaryte ed il nostro designer/ingegnere Marco Del Grande. Attraverso questa breve intervista ci hanno raccontato com'è stato il loro ingresso alla Naba come insegnanti, le impressioni ed i risultati ottenuti. Marco Del Grande Anni: 30 Paese di provenienza: Italia Professione: Designer Juste Pavasaryte Anni: 24 Paese di provenienza: Lituania Professione: Product Designer Com'è nata questa collaborazione tra Studio Volpi e Naba? M-J: Questa collaborazione è nata grazie a una concatenazione di eventi che ha portato all'attenzione di Naba la proposta formativa che Studio Volpi già in passato aveva offerto. La volontà di seguire l'esperienza di formazione nelle più prestigiose facoltà dove si tratta di Design in Milano ha poi portato alla conferma di questa collaborazione fino al corso di formazione per gli studenti del III anno della facoltà. Com'è stata, in generale, la vostra esperienza come insegnanti? M: È sempre molto interessante perché da una parte permette l'incontro con persone, modi di pensare, esperienze e professionalità molto diverse che anch'esse sono formative, dall'altra esiste una crescita personale e professionale molto importante che è difficilmente ottenibile attraverso altre esperienze. J: Per me questa esperienza è stata molto significativa anche dal punto di vista della mia sicurezza personale. La mia insicurezza maggiore era rappresentata dalla lingua italiana che conosco abbastanza bene ma che non è la mia lingua madre essendo io lituana. Si è instaurato un buon rapporto con gli studenti . Sono molto felice di avere avuto molte cose da raccontare e mostrare agli studenti nonostante la mia giovane età. Il loro interesse verso le mie competenze ed esperienze ha stimolato anche me e mi ha portato a migliorare ed imparare sempre di più. Sono molto felice per avere avuto la possibilità di aiutare gli altri, trasferire la mia esperienza ai più giovani e influenzarli o ispirarli a diventare bravissimi designer. Qual è, secondo voi, il valore aggiunto che ha portato Studio Volpi, attraverso le vostre figure, agli studenti? M: Studio Volpi ha l'opportunità di "raccontare" una vasta gamma di esperienze vissute a stretto contatto con numerosi clienti in un mondo di reale industria della progettazione. I numerosi contesti, nazionali e internazionali che ci vedono coinvolti, aiutano specialmente gli studenti a capire come sia il mondo in cui si stanno immergendo e quali reali differenze ci siano tra l'esperienza formativa e quella lavorativa. J: Gli studenti erano in un certo senso stupiti che una ragazza giovane come me potesse essere già in grado di portare la propria professionalità ed esperienza sul product design all'interno di un programma di insegnamento. A volte raccontavo loro le mie esperienze lavorative, i progetti che stavo realizzando e questo, per loro, è stato un grande stimolo per crederci e crescere. Noi per gli studenti non eravamo i classici professori od insegnanti, per loro eravamo quasi coetanei che sono riusciti a realizzarsi nella professione di designer lavorando a progetti reali per grosse aziende. Ripeterete questa esperienza in futuro? M: Questa non è la prima, ogni volta è una sfida diversa che stimola la curiosità e la volontà di ripetere nuovamente questa esperienza. J: Io la ripeterei volentieri, parche anche se è una esperienza molto stancante, stressante e difficile, è anche molto stimolante e utile per sviluppare le competenze di presentazione.