News Mar 13, 2015

La cultura e il design made in Italy al servizio dei giovani: apre BICA -la nuova Biblioteca di Carnago- supportata dallo studio di Product Design, Ingegneria e Branding “STUDIO VOLPI”

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Con l'inizio del nuovo anno ha preso vita un importante progetto del comune di Carnago realizzato insieme allo studio di Product Design, Ingegneria e Branding "STUDIO VOLPI ": la riqualificazione e valorizzazione della vecchia biblioteca civica collocata all'interno di un edificio storico nel cuore del paese. Studio Volpi si fa così promotore di una missione tanto a cuore al suo fondatore Gianmario Volpi: dare ai giovani validi strumenti per accompagnarli nella loro crescita culturale, preparando così le basi per un futuro promettente. WATCH THE VIDEO!

Abbiamo intervistato un giovane architetto (new entry nel team di Studio Volpi) che ha seguito il progetto dalla nascita contribuendo a rendere la biblioteca come è oggi. Come nasce il progetto BICA e perchè questo nome? BICA è abbreviativo di "BIblioteCA" e acronimo di "BIblioteca di CArnago". Dal vocabolario significa "cumulo, ammasso di cose" e, dal longobardo, indica un "mucchio di covoni di frumento". (L'edificio nel 1980 ha ospitato un panificio n.d.r.) l progetto BICA - Beyond the books - nasce dal desiderio del Comune di Carnago e dei suoi cittadini di riqualificare e valorizzare la vecchia Biblioteca Civica. L'edificio, risalente alla fine del 1600, ospitava scaffalature e bibliografie sin dal 1994; gli spazi, a seguito dei numerosi cambi di destinazione d'uso avvenuti nel corso del '900, presentavano numerose criticità e si rendeva dunque necessario un importante intervento di rinnovamento. bica2 Quando sono iniziati I lavori di restauro? Nel 2009. Il progetto di restauro ha riportato in auge l'architettura e al contempo la funzione pubblica che vi si era insediata. Vengono coinvolti nella fase di progettazione tutti i potenziali utenti che hanno la possibilità di esprimere i loro desideri, le loro necessità e la loro visione di spazio pubblico contemporaneo. bica3 Quali sono stati, nel concreto, gli interventi di Studio Volpi? Così anche Studio Volpi, interessato alla valorizzazione delle risorse presenti nel territorio in particolare nel campo della cultura e dell'aggregazione sociale, prende parte alla progettazione, mettendo a disposizione le numerose competenze di cui dispone nel campo del design, dell'architettura e della comunicazione. Rileggendo la storia dell'edificio, riconoscendone le peculiarità morfologiche e architettoniche, raccogliendo le esigenze dei fruitori, nasce il brand "BICA-Beyond the books" e viene realizzato l'intero progetto grafico ad esso coordinato. Un progetto caratterizzato dalla semplicità dei materiali e dall'immediatezza del linguaggio che vuole dimostrarsi accogliente nei confronti di tutti i potenziali utenti, dai bambini agli anziani. Il colore predominante si presenta come unico segno, riconoscibile e identitario, all'interno di un contesto neutro e minimale, in cui gli elementi della storia e i libri acquisiscono una posizione predominante. bica4 Come è strutturata la nuova Biblioteca oggi? L'edificio a corte di circa 530 metri quadri è strutturato su due livelli; il colonnato al piano terreno e le numerose aperture consentono alla luce naturale di caratterizzare gli spazi, rendendoli caldi e accoglienti. L'edificio si compone di undici sale e numerose funzioni a disposizione degli utenti "oltre i libri", come recita il pay-off del logo: spazio multimediale, aree per lo studio, sala bambini, atelier d'arte, videogiochi per ragazzi, ecc. All'interno il fascino della storia e lo stile minimale e contemporaneo delle finiture si fondono continuamente in relazione dialettica, generando un clima confortevole e interessante. bica Qual è l'obiettivo di BICA? BICA vuole ergersi a emblema della cultura, del mondo giovanile, dei mass media, delle tecnologie d'avanguardia. Un contenitore funzionale e sociale che ambisce a diventare un vero riferimento per la collettività.