Lange è un brand creato nel 1948 da Robert Lange, il primo visionario che inventò la costruzione degli scarponi da sci in plastica, rinforzata con resina poliestere. Con la prima gara di sci internazionale degli Anni '70, Lange diventò in poco tempo il brand di riferimento del settore, sia per gli atleti sia per gli amatoriali. L'obiettivo di Lange, marchio leader del settore sci, è sempre stato la creazione di scarponi da sci altamente riconoscibili, che portassero sulle piste le nuove tecnologie. In questo settore i fattori chiave sono sempre stati la performance e il comfort, ma Lange ha portato al centro dell'attenzione anche l'esperienza umana. Quindi il team di ricerca e sviluppo di Lange ha studiato le nuove tecnologie e, qualche anno fa, ha introdotto una innovativa procedura di stampa a soffiatura. Grazie all'iniezione simultanea di 2 diversi tipi di plastica da 5 diversi punti d'ingresso, si crea nell'intera scocca dello scarpone uno strato a sandwich. Abbiamo chiamato questa tecnologia brevettata DUAL CORE, perché ha reso possibile avere completo controllo su dove dovrebbero essere le aree rigide e quelle morbide. Questo permette di avere in pista uno scarpone più leggero, con incredibili performance e comfort sulla neve. In realtà il vero lavoro è stato quello di comunicare questa tecnologia usando il design dello scarpone e le grafiche applicate. Insomma, sappiamo che il corpo umano è molto fluido e dinamico, quindi dovevamo modellare gli scarponi come fossero un prolungamento di quel corpo. Ogni dettaglio che vedete è lì per mostrare l'ottimale aderenza a gamba e piede, in ogni punto. Qual è stata la richiesta dell'azienda? La richiesta era di restyling completo dello scarpone da gara serie RS, RX e SX. Dal liner interno alle leve ad alta performance, fino alla forma dello scafo e al design del booster strap, tutto è stato soggetto a miglioramenti nella forma e nell'aspetto estetico. L'obiettivo era di passare un messaggio sempre più chiaro al mercato: Lange fa delle scarpe comode e performanti, che sono il prolungamento delle gambe umane. Abbiamo lavorato sulle leve, sui rivestimenti, sul booster, sul design della suola e su tutti gli altri componenti, per allineare il design dello scarpone a quella tecnologia rivoluzionaria. Abbiamo cercato di mantenere l'originale semplicità degli scarponi, ma introducendo un design forte, con una morfologia e vestibilità perfette. Da dove sei partito? Entrare nel mondo degli scarponi da sci da gara necessita di essere formato su più livelli. Dal punto di vista tecnico dovevamo scoprire ogni segreto del successo di funzionamento di ogni parte della scarpa, parlare con i boot-fitter e stare in fabbrica a Montebelluna con i tecnici che assemblano le scarpe. L'incontro con degli sportivi invece è stato fondamentale per rispondere a tutte le loro richieste di miglioramento del prodotto. Poi è stato nostro dovere coprire le fiere del settore, ISPO, FSB ma anche fiere di settori diversi come il salone internazionale dell'automobile di Ginevra, IFA Berlino o anche CES Las Vegas che ci hanno aiutato ad affrontare il progetto con una panoramica nuova e innovativa. Una volta "educati" al settore sciistico, non ci restava che creare concetti forti di contenuti di design e di performance. Che tipo di vincolo stilistico e funzionale hai dovuto affrontare? Racconta il perché delle scelte che ti hanno portato alla forma finale. Il vincolo maggiore era l'industrializzazione stessa del prodotto. Era fondamentale vedere come si producono gli scarponi per capire fin dove ci potevamo spingere. La costruzione degli stampi e la modalità di assemblaggio hanno costretto il design dello scafo ad essere poco più volumetrico dell'originale. La vera svolta si poteva avere sulla grafica applicata e sui colori contrastanti da usare. Lange era pronta anche a cambiare la colorazione blu/azzurro dello scafo ma il suggerimento di perseguire una brand identity forte di riconoscimento è stato il nostro più grande consiglio. Il lavoro vero è stato fatto dando fluidità allo scarpone senza stravolgerne il funzionamento generale. Qual è l'aspetto innovativo di questo nuovo prodotto? Non capita spesso che il prodotto possa portare innovazioni significative anche sul piano tecnologico ma questa volta è stato il caso. Lange aveva in grembo una tecnologia di stampaggio della plastica molto innovativa che poteva portare miglioramenti veramente tangibili agli atleti. L'abbiamo sfruttata e abbiamo cercato di comunicarne i benefit con vari trucchi estetici e meccanici. Nel prodotto che vedremo sul mercato si sentirà la differenza con la concorrenza grazie al nostro intervento e alla forza del marchio. VIEW COMPLETE PROJECT HERE
-
-
-
Prospettive Mar 30, 2020
KITCHEN 4.0: HOW DIGITALIZATION IS CHANGING THE RULES
Technological updating and the integration of an interconnected soul are turning modern professional kitchens into a perfect example of the 4.0 industry, where the product and its super digital powers become a tool to improve working conditions, enhance productivity, monitor the processes to achieve better results and create new business models