Studio Volpi al Red Dot Design Award E' passato qualche giorno dal rientro di Gerardo (Marketing manager) ed Ermanno (Engineers team leader) in Studio da uno degli eventi più interessanti sul panorama del design internazionale. Il Red Dot Design Award è sicuramente uno dei riconoscimenti di design più importanti a livello globale. Aver vinto il premio grazie allo sviluppo della"Carthego", la vending machine di Saeco, oltre a renderci orgogliosi, ci ha permesso di partecipare da protagonisti a questo avvenimento. La sera del 2 Luglio si è tenuta la premiazione presso l'Aalto theater di Essen durante la quale abbiamo potuto assistere alla premiazione dei premi "best of the best" e a una rappresentazione di balli e canzoni tradizionali irlandesi reinterpretate dal balletto di Essen. A seguire siamo andati a visitare il museo del "Red Dot design award" all'interno delle ex-miniere di carbone dello Zollverein (oggi dichiarato patrimonio dell'umanità dall'UNESCO) dove, oltre all'esposizione di tutti i prodotti vincitori del premio, ci ha atteso un delizio buffet con open bar e una serata estremamente coinvolgente. Purtroppo però per noi il lavoro la mattina dopo ci attendeva, l'organizzazione del Red Dot ci ha invitato a partecipare come relatori al seminario "Smart Materials for Design and Architecture" e, di conseguenza, il nostro party è dovuto finire a un orario che ci permettesse la mattina dopo la lucidità necessaria a tenere lo speech a questo importante evento. La mattina del 3 Luglio siamo tornati al museo per affrontare una giornata di dibattito sulle innovazione dei materiali nel futuro e sullo stato attuale delle cose. La platea internazionale (erano rappresentati diversi paesi da tutto il mondo), la sede dell'evento (una ex area industriale ri-destinata a utilizzi espositivi) e il tema del seminario (sicuramente interessante visto il numero di partecipanti), hanno creato un mix assolutamente di primissimo livello. Ricercatori, designer, architetti, ingegneri e, più in generale, innovatori, provenienti da ogni parte del pianeta si sono alternati tra gli speaker esponendo ricerche, progetti innovativi e visioni del futuro, raccontando come i materiali muteranno sempre più verso l'autosostenibilità ma, allo stesso tempo, verso l'interattività tra loro e con l'uomo. Noi dal canto nostro abbiamo presentato un lavoro di ricerca che stiamo portando avanti nell'ambito dell'elettrodomestico nel quale, insieme a partner importanti, stiamo sviluppando dei materiali (come ad esempio i vetri attivi) che consentano un miglioramento non solo estetico ma anche funzionale attraverso l'integrazione di funzioni di interazione con l'utilizzatore. Attualmente stiamo provando a decontestualizzare materiali appartenenti all'ambito architetturale, dove l'interazione materiali-uomo è a uno stadio più avanzato (basti guardare lo sviluppo che la domotica sta avendo negli ultimi anni), ricontestualizzandoli e adattandoli tecnologicamente all'interno del contesto del design industriale per rendere i prodotti sempre più integrati e interattivi. Siamo contenti di poter dire che l'argomento proposto ha suscitato interesse e ha alimentato ulteriormente il dibattito. L'innovazione d'altronde per noi è una mission più che un obiettivo ;) Ps: i complimenti all'intero team dello Studio per questo riconoscimento!! Per vedere tutte le immagini dell'evento vai alla nostra pagina facebook: http://www.facebook.com/StudioVolpi