Abbiamo intervistato Lorenzo Anselmi (Marketing & Product Engineering Director Juvenile, Artsana Group) che ci ha raccontato le sue impressioni su questa esperienza:

Molto conosciuta al grande pubblico per le sue applicazioni in campo videoludico, la realtà virtuale può portare vantaggi consistenti e concreti anche al settore dell'industrial engineering. Le prospettive in campo business della VR non sono ancora state esplorate appieno, ma Studio Volpi crede e investe molto in questa nuova tecnologia.

Solo con la realtà virtuale, infatti, si possono realizzare prototipi ad alto livello di personalizzazione, con costi e tempistiche inferiori rispetto alla prototipazione fisica.

Studio Volpi ha realizzato il progetto della nuova carrozzina Chicco sfruttando proprio le possibilità della VR.

Al fine di presentare internamente il prodotto, Chicco ha richiesto un prototipo che per scadenze strette non si sarebbe potuto realizzare fisicamente. Con l'impiego della realtà virtuale si sono invece rispettate le tempistiche, senza perdere qualità: il modello in VR, grazie all'attento studio e sviluppo del rendimento delle texture e dei tessuti, ha dato un'idea chiara, altamente realistica e precisa di come sarebbe diventato il prodotto, senza nulla da invidiare a un campione fisico.

Partendo da un file 3D importato in Unity, vengono realizzate scenografie immersive nelle quali l'utente può muoversi e interagire con gli oggetti. Si possono confrontare diversi modelli e, all'evenienza, modificarne pattern e forme con un alto livello di personalizzazione e con una rapidità impossibile con i processi classici di realizzazione dei prototipi.

La realtà virtuale, però, non è solo un mezzo scenico di presentazione di un prodotto.

Non è solo design: può avere un ruolo fondamentale fin dalle prime fasi di studio e progettazione. Durante la visita alla sede di Chicco, infatti, è stata presentata anche agli ingegneri sviluppatori, che ne hanno colto da subito l'applicabilità e le potenzialità.